Situato a circa cinque chilometri dal centro abitato, in aperta campagna, in origine era una chiesetta fondata dai monaci basiliani in un'area senza alcuna coltivazione che spiega l'appellativo "alla macchia".
Nasce in origine come chiesa di San Mauro per accogliere i fedeli che si recavano nella sottostante cripta basiliana, poi usata come luogo di sepoltura.
Il Palazzo simbolo di Piazza Manfredi ha la forma di una torre quadrata in stile barocco-rinascimentale e risale al 1700, quando fu costruito dal marchese di Oria Michele III Imperiali.