Chiese, cappelle, conventi e santuari
È dedicata a Maria Santissima Assunta in Cielo.
La chiesa di San Domenico risale al 1572 e fu eretta dai Padri domenicani che giunsero ad Oria nel 1282.
All'interno si conservano le reliquie del Beato Francesco da Durazzo ed una Pietà litica che era conservata nella chiesetta rupestre della Madonna di Gallana
La chiesa e il convento furono eretti per volere della baronessa Filippa di Cosenza.
Intitolato alla Madonna del Ponte, è un tempio che risale al 1850 in stile classico, sorto sulle rovine di una chiesa più antica.
Il territorio oritano si presenta ricco di testimonianze della civiltà rupestre.
Situato a circa cinque chilometri dal centro abitato, in aperta campagna, in origine era una chiesetta fondata dai monaci basiliani in un'area senza alcuna coltivazione che spiega l'appellativo "alla macchia".
Nasce in origine come chiesa di San Mauro per accogliere i fedeli che si recavano nella sottostante cripta basiliana, poi usata come luogo di sepoltura.